La domanda “chi paga i debiti di un nostro genitore o parente defunto?” può sembrare scomoda e di cattivo gusto.
Eppure, questa domanda ha generato importanti discussioni in tema di diritto civile e penale ed è giusto che La Pace Onoranze Funebri dia qualche indicazione a riguardo.
Ci sono due ipotesi diverse, vediamole insieme.
Accettazione dell’eredità: debiti e crediti del defunto. Chi paga?
Nella nostra prima ipotesi i debiti vanno pagati degli eredi del defunto. Chi sono gli eredi secondo la legge italiana?
Ci viene in aiuto l’articolo 565 del Codice Civile: “Nella successione legittima l’eredità si devolve al coniuge, ai discendenti, agli ascendenti, ai collaterali, agli altri parenti e allo Stato, nell’ordine e secondo le regole stabilite nel presente titolo”
Tuttavia è importante ribadire che i debiti non passano “automaticamente” agli eredi: essi infatti dovranno sottoscrivere un atto formale di accettazione dell’eredità che obbligherà loro di pagare i debiti, ma al tempo stesso permetterà anche di ricevere tutti i crediti della persona che ormai non c’è più.
Rinuncia all’eredità: cosa è, come si fa, in cosa consiste per non pagare i debiti
Un secondo caso può vedere invece la Rinuncia all’eredità. Essa è un atto pratico e giuridicamente vincolante con cui gli eredi dichiarano di rinunciare a debiti e crediti del defunto.
Essa va fatta davanti ad un notaio o presso la cancelleria di un tribunale. Si dovranno portare i seguenti documenti:
– certificato di morte in originale;
– il codice fiscale del defunto;
– una copia conforme del testamento (ovviamente solo se è presente);
– la carta d’identità e il codice fiscale dei dichiaranti;
Quando farla? Beh se siamo sicuri al 100% della situazione debitoria del defunto andrebbe fatta il prima possibile per evitare raccomandate e richieste da parte di creditori.
La Pace Onoranze Funebri vi saluta, per ogni necessità potrete contattarci con i riferimenti della nostra pagina “contatti”
Accanto a te.
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